"Le osservazioni di UFO non sono necessariamente provocate da viaggiatori spaziali. Il fenomeno può essere la manifestazione di una tecnologia molto più complessa. Se il Tempo e lo Spazio non hanno una struttura molto semplice come quella ipotizzata dagli scienziati, la questione è allora 'Da dove vengono'? Ciò può sembrare senza senso, ma potrebbero venire da un luogo nel Tempo. Se la Coscienza si può manifestare al di fuori del corpo, allora l'eventualità delle ipotesi può essere ancora più larga." Messaggeri di Illusioni di Jacques Vallèe

Per via delle sue idee Vallèe venne allontanato dal mondo degli ufologi, infatti lui si era convinto che gli alieni non fossero degli extraterrestri, ma esseri intradimensionali, e questo non fece felici i suoi colleghi. Alcuni investigatori, specialmente Ray Palmer, John Keel e Salvatore Freíxedo, hanno suggerito, sia in dichiarazioni pubbliche sia in conversazioni private con il sottoscritto, che potrebbe esistere un legame fra i fenomeni UFO e quelli occulti. A prima volta uno scienziato troverà assurda la sola idea di un simile collegamento, eppure i casi descritti in questo libro hanno già rivelato i legami fra i gruppi e le sette consacrate all'occulto da un lato e le organizzazioni coinvolte nelle ricerche UFO dall'altro. Molti dei fenomeni segnalati dai testimoni includono effetti di Poltergeist, levitazione, controllo psichico, guarigioni ed esperienze extracorporee: tutte cose familiari a chi si occupa di letteratura dell'occulto, descritte in modo particolareggiato in opere del dicíannovesimo secolo firmate dal dottor Encausse, dal barone Reichenbach, da Eliphas Levi, da Camille Flammarion e da molti altri scrittori europei.
Comunque, adesso ti farò un elenco dei principali fenomeni raccontati dalle persone che giurano di avere avuto contatti con gli alieni:
- Vedere ombre che si muovono nella stanza.
- Vedere creature in carne e ossa nei pressi del proprio letto.
- Vedere esseri lunimosi nei pressi del proprio letto.
- Vedere lampi di luce.
- Sentire passi umani che si avvicinano oppure si allontanano (a volte anche di corsa).
- Sentire una sorta di sparo come se un oggetto pesante fosse appena caduto.
- Sentire fruscii.
- Sentire i sospiri di qualcuno nella stanza.
- Sentire voci di persone che sussurrano (spesso all’orecchio).
- Sentire chiamare il proprio nome.
- Sentire musica.
- Sensazione di essere toccati.
- Sensazione di essere schiacciati sul letto.
- Sensazione di essere sollevati (totalmente o anche sono una parte del corpo come le gambe).
- Immobilità e paralisi.
Questi sono solo quelli che mi vengono in mente in questo momento, ma ce ne sono molti altri che ovviamente ricordano da vicino le classiche allucinazioni ipnagogiche. Inoltre, se hai mai letto qualche testo sull’argomento saprai benissimo che esistono alieni appartenenti a varie razze e provenienti da diverse galassie/dimensioni. Ci sono i rettiliani, i grigi, i nordici, le cavallette, gli esseri di luce e tanti altri ancora. Tra di loro sembra ce ne siano anche alcuni che non vogliono il nostro male ma aiutarci ad evolvere, sarebbero buoni insomma, come i ribelli della serie Visitors.
Comunque sia, anche questo gruppo può passare attraverso i muri e le finestre, rapire le persone dai loro letti e non per portarli all’interno delle loro astronavi o in basi sotterraneee segretissime, salvo poi restituirle alla terra da dove le hanno portate via con qualche ricordino fisico come piccole ferite e segni vari.
Uno dei primo fenomeni di abduction di cui si è a conoscenza viene descritto da Eliphas Levi rifacendosi a testi scritti nell'VIII° secolo su fatti avvenuti in Francia:
"Sotto il regno di Pipino il Breve si manifestarono in Francia fenomeni assai singolari. L’aria era piena di figure umane, il cielo rifletteva immagini di palazzi, di giardini, di flutti agitati, di vascelli con le vele al vento e di eserciti in ordine d battaglia. L’atmosfera rassomigliava ad un grande sogno: tutti potevano distinguere i dettagli di questi quadri fantastici. Si trattava di un’epidemia che colpiva gli organi visivi o di una perturbazione atmosferica proiettante miraggi nell’aria condensata? L’immaginazione era trascinata da queste meravigliose fantasie quando apparivano i miraggi celesti, le figure umane fra le nubi. Si confondevano i sogni con lo stato di veglia, e parecchie persone si credettero levate in alto da creature aeree. Non si parlò che di viaggi nei paesi dei silfi… la follia s’impadronì delle menti più sagge, ed alfine la Chiesa dovette intervenire."
I silfi o sifilidi sono gli spiriti elementali dell’aria che nelle leggende popolari venivano raffigurati come esseri superiori, di statura molto piccola, usi ad infastidire i dormienti. Secondo le cronache dell'epoca un cabalista del Regno di Carlo Magno cercò di convincere il popolo della loro esistenza chiedendo ai Silfi di mostrarsi a loro. Essi lo fecero comparendo nel cielo, la gente però si rifiutò di credere che fossero reali. I silfi, allora, per cercare di convincere il popolo, presero a rapire uomini e donne per condurli nella loro patria, Magonia, luogo meraviglioso ed incredibile, e mostrare loro inauditi prodigi.
Nel 1979 Vallée pubblica un nuovo libro, più controverso ancora del precedente, intitolato Messengers of Deception - UFO Contacts and Cults (anche questo tradotto in Italia, col titolo Messaggeri di illusioni: il culto degli UFO, Sperling & Kupfer 1984). La preoccupazione dell'autore è rivolta alle implicazioni sociali dell'ufologia. Accanto alla componente fisica (gli oggetti osservati e la loro causa) e a quella psicologica (relativa ai singoli testimoni), Vallée vede infatti un effetto sociologico (a livello di massa) del problema UFO, che sarebbe manipolato o comunque sfruttato da qualcuno - i servizi segreti delle varie nazioni o qualche tipo di società segreta - per secondi fini. Per sostenere tale tesi, punta soprattutto su un'analisi di aspetti apparentemente marginali: le sette cultiste create attorno alle figure carismatiche dei contattisti (che rappresenterebbero una forma di "nuova religione", non spontanea ma manipolata) ed i misteriosi casi di mutilazione del bestiame che negli anni '70 hanno invaso l'America (e che sarebbero un aspetto della tecnologia psicotronica rappresentata dal fenomeno UFO: eventi fisici usati per influenzare la coscienza delle persone).
Il libro riceve una fredda accoglienza da parte dell'intera comunità ufologica. Jacques Vallée si tira quindi in disparte e scompare dalla scena per diversi anni.